Quiz AISA e COVID-19

Nei bambini è meno frequente osservare i sintomi della malattia COVID-19 dovuti al dal virus SARS-CoV-2, pertanto:

Se prima di iniziare un incontro un partecipante presenta mal di testa, mal di gola e dolori muscolari, tuttavia non presenta febbre né difficoltà respiratorie:

Se un genitore si rifiuta di firmare l’informativa prima di iniziare le attività:

Se uno scout si presenta all’incontro indossando una mascherina con valvola:

L’attrezzatura ed i locali utilizzati durante gli incontri vanno sanificati:

L’uso della mascherina chirurgica è determinante nella prevenzione del contagio perché:

Uno scout/animatore torna ad un incontro A.I.S.A., dopo la degenza per essere stato malato di COVID-19:

È sempre raccomandato mantenere un distanziamento fisico di almeno 1 metro ed evitare i contatti fisici. Qualora tuttavia fosse inevitabile:

Nei locali chiusi:

Qual’è il rapporto minimo tra animatori certificati e minorenni:

Quale eccezione è prevista per un’eventuale attività con pernottamento in tenda?

È possibile organizzare attività che prevedono la condivisione di pasti?

Cosa deve fare il responsabile del club se viene informato da un genitore che uno dei partecipanti ha sviluppato sintomi e ricevuto una diagnosi di positività al SARS-CoV-2 (COVID19) nei 14 giorni successivi ad un incontro scout:

Cosa occorre fare se non fosse possibile organizzare incontri in luoghi aperti?

Cosa occorre fare prima di iniziare le attività annuali?